Via dell'Artigianato, 85 - Formigine (Mo)

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THE MASTER
Nella sala dell'antiquariato modenese si possono scovare effetti personali del Maestro Luciano Pavarotti, che con oltre un miliardo di fan è il cantante per eccellenza del '900 nel mondo.

GIUSTI ASTE
Situato a Formigine a 1 km dalla città di Maranello e a 10 km da Modena, la casa d'aste si occupa di aste internazionali di memorabilia Ferrari, Maserati, memorabilia storica, antiquariato, design e molto altro.

ANTIQUES IN MODENA
Questo spazio presenta la storia di Modena attraverso i suoi ebanisti e artisti dal XV secolo al XVIII secolo e la collezione di effetti appartenuti al Maestro Luciano Pavarotti

ACETO BALSAMICO
I.G.P. così è definito a Modena l'aceto balsamico di cui la provincia detiene l'esclusiva di questa denominazione. La prima autorizzazione ministeriale per produzione dell'aceto balsamico modenese risale al 1933, ma la prima denominazione risale al 1747 nei registri delle cantine del palazzo ducale. Dal 1860 comincia a rivelarsi un grande interesse per questo liquido nero a livello internazionale. A Spilamberto, paese della provincia di Modena, è situato il consorzio dell'aceto balsamico tradizionale, in pratica il museo dell'aceto balsamico che col D.P.R. del 1965 si ha la prima stesura del primo disciplinare di produzione dell' Aceto balsamico. La sala della vita di genere all'interno del nostro museo presenta anche strumenti e mobili come pensili (credenze da appendere) antichi dove tra le altre cose di custodivano le bottigliette del balsamico.

MODENA APPENNINES
Serramazzoni, Fanano, Pavullo, Sestola, Montecreto, Zocca, Montese, Guiglia, Riolunato, Fiumalbo, Pievepelago, Polinago, Frassinoro, Lama Mocogno, Palagano, Prignano e altre frazioni sono i posti simbolo dell'appennino della provincia di Modena, che trova la sua cima più alta sul monte Cimone con 2165 metri. Luoghi ricchi di bellezze naturali di tutti i tipi. Attraverso opere fotografiche rivenute dall'artista Mauro Barbolini di Formigine (Modena), definito il fotografo dell'appennino, il museo ripercorre luoghi e pensieri dei posti più significativi di questa fantastica terra.

LAMBRUSCO. STORY&INSTRUMENTS
Nel 1567 Andrea Bacci, medico personale e botanico di Papà Sisto V, afferma che sulle colline di fronte alla città di Modena si coltivano Lambrusche. Dal latino "lambrum" cioè margine dei campi e "ruscum" pianta spontena o selvatica di uve rosse che danno vini speziati e auree bollicine. Nel 1867 Francesco Agazzotti di Formigine, descrittore, agronomo ed enologo anche di aceto balsamico suddivide a Modena tre tipi di vino: Grasparossa, Sorbara e Salamino di Santa Croce. Il museo propone antichi strumenti usati per la lavorazione del lambrusco di cui Modena è capitale.

FELIX PEDRONI AND THE GOLDEN RUSH
Felice Pedroni, nativo dell'appennino modenese e ribattezzato Felix Pedro in Alaska dove nel 1902 scoprì il maggior filone aurifero ponendo le basi per la corsa all'oro e la fondazione della città di Fairbanks. Della sua incredibile storia ne parliamo attraverso una monumentale opera dell'artista Alessandro Rasponi, nato a Formigine (MODENA) nel 1978, pittore e scultore Motorvalley

GENERE LIFE '800/'900:
La sala ospita, oltre l'opera su Felix Pedroni cercatore d'oro, anche strumenti relativi alla lavorazione dell'aceto balsamico e del lambrusco, quadri di vita rurale ottocentesca modenese, batterie di aceto, mobili, madie, vetri verdi soffiati e ceramiche antiche di Sassuolo

AUTOMOBILIA MODENA LAND
Nella terra dei motori Modena è la capitale. Con Ferrari, Maserati, Pagani e i passati De Tomaso, Stanguellini da sempre questo luogo è sinonimo di ingegneri, meccanici, carrozzieri, elettrici, collaudatori e amatori. Il museo presenta tra l'altro in una magnifica cornice "a galleria" tutta la storia della Ferrari e oggetti appartenuti ad Enzo Ferrari

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